Riessere Unici

Un processo ricorsivamente infinito

La tematica del riciclo, legata alla salvaguardia ambientale, è sempre più di attualità: ognuno dovrebbe sentirsi in dovere di contribuire in misura sempre maggiore alla cura del luogo in cui viviamo. Le aziende non fanno eccezione. Noi forniamo il nostro apporto in questo modo.

Le prime volte in cui la macchina a controllo numerico era all’opera nel nostro laboratorio, ci siamo accorti che il peso di un frontale fresato è mediamente tra i 15 e i 20 grammi, mentre una tavoletta prima di essere lavorata si attesta attorno ai 100 grammi; questo significa che un buon 70% / 80% viene scartato e diviene trucioli di acetato inutilizzabili e non comunemente riciclabili. Dopo aver raccolto i primi sacchi di scarto di lavorazione, ci siamo chiesti se si potesse fare qualcosa per recuperare quello che alla fine è materiale da cui deriva una montatura, senza imperfezioni di sorta. L’idea consisteva in ricostruire una nuova tavoletta di acetato dallo scarto di altre. Ma come fare?

In seguito a qualche mese di ricerca siamo riusciti a trovare un macchinario che sminuzza ulteriormente i trucioli di acetato per creare delle micro-palline tutte uguali tra loro. A questo punto bastava trovare un modo per ricreare una tavoletta da quelle sfere di acetato. Ulteriori approfondimenti ci hanno portato a un artigiano che produce forni essenzialmente per la realizzazione di oggetti in ceramica. Abbiamo quindi provato a farci commissionare un forno ad-hoc allo scopo di provare a fondere i recuperi di acetato per ricavarne delle forme solide. I primi approcci non sono stati incoraggianti, però non ci siamo abbattuti e come potete vedere dalle foto, siamo fieri di poter presentare il nostro progetto legato al riciclo e alla salvaguardia ambientale:

RIESSERE UNICI

Riessere – perché portiamo a nuova vita scarti di produzione di acetato di cellulosa che troverebbe la sua destinazione naturale nel compostaggio industriale;

Unici – in quanto ogni sacco riempito deriva da produzioni ogni volta diverse, realizzate con tipi di tavoletta diversi ogni volta. La macchina sminuzzatrice inoltre non si cura di separare i colori, ma realizza palette differenti disposte in maniera assolutamente casuali. Il forno poi completa l’opera realizzando tavolette uniche: in questo modo ogni montatura ricavata da questa attività sarà unica, ed ognuno potrà dire di poter indossare in pezzo unico!

 

Questo processo è mutuabile ad ogni oggetto fondibile in forno, quindi realizzando stampi idonei si possono realizzare accessori che spaziano dai vassoi ai vasi…il limite è l’immaginazione.
Il processo di riciclo è ovviamente ricorsivamente infinito, in quanto dall’utilizzo di ogni tavoletta di riciclo verranno ricavati dei trucioli che re-innescheranno il processo di recupero e fusione.
Metteremo a disposizione qui sul sito i frontali riessere unici attualmente disponibili, oppure chiedete attraverso i consueti canali di contatto

TAVOLETTA B1
TAVOLETTA B2
TAVOLETTA B3
TAVOLETTA B5
TAVOLETTA D5
TAVOLETTA D8
TAVOLETTA E1
TAVOLETTA E2
TAVOLETTA E3
TAVOLETTA E4
TAVOLETTA E5
TAVOLETTA G1
TAVOLETTA H2
TAVOLETTA J1
TAVOLETTA J2
TAVOLETTA J4